GOFFREDO PARISE, Il padrone
Come avevo indovinato fin dal mio primo giorno di arrivo in ditta (quanto tempo è passato, eppure mi pare ieri) al di là di quella vetrata c’è un giardino. Anzi, non proprio un guardino, ma una specie di orto botanico, una sorta di grande serra chiusa dalla cupola di vetro, da cui penetra la luce.